ASSEMBLEA STRAORDINARIA

Questa sera, 14/10, ore 20.45 ... tutti i genitori sono caldamente invitati a partecipare!

39 commenti:

Manuela ha detto...

Cosa dire???
intanto vorrei sapere se sia possibile che qualcuno abbia cancellato dei commenti?
Poi dovete aiutarmi a capire una cosa che non mi è chiara:
la scorsa riunione si parlava di un buco di euro 77,000 che suddiviso per 174 famiglie fa 442,00 euro che spalmati sui tre mesi che mancano per la chiusura dell'anno,quindi circa 150,00 euro/mese per famiglia.
Il comune ne dà 15,000 quindi ne resterebbero 62,000 che facendo le operazioni come sopra sarebbe di 120,00 euro/mese per famiglia.
Ieri sera il signor Bergoglio,che tra l'altro per dovere di cronaca è bene ricordare che lo fa come volontariato,ha parlato di una rata INTEGRATIVA (quindi che si va a sommare ai 25/50 euro) che nella PEGGIORE delle ipotesi ,da non tenere inconsiderazione etc...., di euro 100,00 spalmata su 8 mesi.
Sono 800,00 euro a famiglia,perchè??????
So benissimo che è un'ipotesi da non prendere in considerazione ma visto che la matematica non è un'opinione,mi piacerrebbe capire perchè.
Se qualcuno lo ha capito meglio di me per favore spiegatemelo.
grazie

Scuola Materna S. Giuseppe ha detto...

Ciao Manu, anch'io rifacendo i conti questa mattina ho trovato questa discrepanza: chiederò chiarimenti e li scriverò sul blog.
Se qualcuno ha notizie, prima, le scriva pure!

Per i comment: posso confermarti che nessun commento è stato cancellato. Grazie alla tua richeista, ho però effettivamente constatato che 1 commento di Massimiliano (di qualche giorno fa') era stato automaticamente collocato dal sistema del blog nello "spam" (e quindi non era visibile). Ho provveduto subito a ripristinarlo ed ora cercherò di capire se tecnicamente questi filtri antispam sul blog si possono togliere o modificare, in modo che qualunque commento risulti visibile.
Invito tutti a sengnalarmi se verificate altre anomalie del genere.

Scuola Materna S. Giuseppe ha detto...

Sempre riguardo ai commenti: ho verificato e non c'è la possibilità di modificare il sistema di filtraggio dello spam. Dovrò quindi tenere sotto controllo anche questa funzione e "riabilitare" quelli che il sistema avrà ritenuto tali (non so con quali criteri!).
Invito quindi chi constatasse che un proprio commento non è stato visualizzato (perchè considerato spam dal sistema) di segnalarlo scrivendo una mail a sangiuseppe.santena@gmail.com (così, se non me ne sarò ancora accorto, provvederò a renderlo visibile).

Manuela ha detto...

Credo sia opportuno che noi genitori e SOLO noi genitori ci incontrassimo per confrontarci e capirci.
Senza nulla togliere ai signori dell'amministrazione o della direzione della scuola,ci sono persone che ieri sera non hanno avuto il coraggio di esprimere il loro parere,questo per mille motivi dalla timidezza alla non voglia di apparire discordante con il direttivo.
Chi fosse interessato a questo incontro mi scriva una mail a:
manu9pasti@alice.it
oppure su FACEBOOK
Migliore Manuela (foto con il mondo ed il simbolo del riciclo).
Magari non servirà a nulla ma mi sembra che tutti noi non sappiamo più cosa voglia dire:
L'UNIONE FA LA FORZA
grazie

Doriana ha detto...

ciao Manuela,
sono Doriana, ovviamente io sono d'accordo ad incontrarci noi genitori per capire il da farsi, due chiacchere come ieri sera fuori dalla scuola non fanno male.
Se hai bisogno per organizzare fammi sapere...
Mi trovi qui...
Ciao

Alberto Soffietti ha detto...

Caio a tutti,
secondo me il signor Bergoglio su alcuni punti non è stato molto chiaro ....

A quanto ho capito io (e anche la mia dolce metà) a un certo punto della serata il signor Bergoglio ha detto che questa situazione si presenta tutti gli anni, ma durante l'estate si risolve grazie all'intervento della FISM e della federazione delle scuole cattoliche.
Quest'anno, purtroppo per noi, non si è risolta.
Con la manovra del governo di agosto e i debiti della nostra regione la cosa non mi stupisce.
Con questi presupposti, se ce la dobbiamo prendere con qualcuno, si parla di Regione e Stato ...

Potremmo non pagare come dice qualcuno, ma, essendo la scuola non a fine di lucro, se chiedesse prestiti non potrebbe pagare gli interessi ...

Se non li chiede, deve lasciare a casa del personale.
Dato che il personale penso sia composto da una decina di persone (di cui 5 maestre) non mi sembra ci sia tutto questo margine di personale non strettamente necessario.

E allora che fare ?

Due parole riguardo l'eventuale retta.
Mi sarebbe sembrato strano che potesserero indicare la retta in base alle fasce di reddito.
Alla scuola mancano X soldi e le rette dovranno coprire solamente X.
Non un centesimo in più.
Quindi se non conosci i redditi, non puoi sapere come suddividere questi X.
Es : se siamo quasi tutti, per ipotesi, a 14000 e il rimanente a 20000 questi ultimi saranno la fascia massima, mentre se siamo quasi tutti a 20000 e il rimanente a 50000, i 50000 saranno a fascia massima.
Quindi se avessero dato delle fasce, voleva dire che conoscevano i nostri redditi .

Se non funziona così, vi prego di spiegarmi il funzionamento.

Discorso ISEE :
esiste un documento alternativo e che dia una fotografia della situazione famigliare più vicina alla realtà nel momento della presentazione ?
Se non c'è, ci dobbiamo prendere questo e basta.

Ultima cosa :
io sono un dipendente da sempre.
Ho sempre pagato tutto, canone Rai compreso.
Probabilmente ci sarà chi lavora in nero, ma non è compito della scuola accertarlo.
Se avete dei dubbi, telefonate alla Guardia di Finanza e ci penseranno loro.
Tutte le altre parole dette sono fini a se stesse.

Mio figlio Luca finisce quest'anno a Giugno, ma voglio che la mia piccola Elisa tra due anni abbia la possibilità di tornare in questa scuola con queste maestre.

Farò tutto ciò che è in mio potere perchè ciò avvenga.
Mi sento realista .... abbiamo una disgregazione dello stato sociale a livello scolastico, di assistenza ai disabili, etc ... per cui io questa situazione me l'aspettavo.

Penso che queste mie parole faranno arrabbiare più di una persona, ma spero che facciano anche riflettere.

Margherita Panero ha detto...

Quoto Alberto Soffietti.
"Realismo" è la parola giusta.
Trovo triste che molte persone mettano in dubbio la buona fede e l'impegno della scuola tutta. Nessuno ci vuole fregare i soldi, a parte lo Stato.
Per quanto riguarda gli scorsi anni è vero che il problema c'è da sempre, solo che alla fine lo Stato faceva marcia indietro e ripristinava i fondi ( e non la Fism). Non tutti sono d'accordo sul finanziamento da parte dello Stato per le scuole private.
Anche io non voglio assolutamente che la nostra bella scuola chiuda. Comprendere il valore aggiunto che questa scuola ha, forse ci può aiutare a risolvere la situazione con più serenità. Non concentriamoci sui "furbetti", quelli che evadono le tasse sono dovunque, chiediamoci invece cosa siamo disposti a fare per i nostri figli: è giusto pagare ora qualcosa in più per loro? Ne vale la pena? Io dico di si!
Margherita

Fulvio ha detto...

Ciao,
penso che tutti quelli che stanno scrivendo hanno un pò di ragione...
Penso che la colpa di tutto quello che sta succedendo sia dello stato e della regione e non degli amministratori locali e della scuola.
Penso comunque che mia figlia continuerò a mandarla in questa scuola, sia con la retta a 25 euro che con la retta a 100 euro, sia con i buoni pasto a 3,70 euro o 4,50 euro...
Penso però che se si può tentare di fare qualcosa per arrivare ad un compromesso e magari ad una via di mezzo sia giusto farlo!
Fulvio

Manuela ha detto...

Credo che nessuno pensi (me compresa) che l'amministrazione si sia intascata qualcosa.
Pero' la mia rabbia scaturisce dalla tempistica nel rendere noi genitori a conoscenza di un problema così grave.
Per quanto riguarda la FISM sappiamo benissimo che non è lei a dare soldi ,ma gestendo molte scuole paritarie cattoliche che,come diceva Bergoglio,versano nella nostra stessa situazione,avrebbero potuto indirizzarci magari su altre strade,piuttosto che altri consigli utili che comunque in situazioni come queste non fanno mai male.
E'lecito che io mi faccia e faccia a loro i conti ,SE QUESTI NON TORNANO, ma posso anche aver capito male,loro hanno fatto un esempio di rata integrativa nella peggiore delle ipotesi,io i conti nella peggiore delle ipotesi.
Solo che secondo me non collimano.
Per quanto riguarda il pagare o meno,era un discorso non per fare un torto alla scuola ,ma per rendere più esposta la nostra situazione.
Io personalmente ho scelto questa scuola perchè la ritengo molto valida,le insegnanti sono meravigliose e con l'altro mio figlio abbiamo fatto un percorso meraviglioso.Quindi potrei anche pensare di pagare di più,ma chi si è trovato qua non per scelta ma per obbligo?
Non dobbiamo dimenticarci che la "lotta" che stiamo facendo adesso servirà anche alle generazioni future,perchè bisogna mettere la scuola nelle condizioni migliori affinchè non si ripresenti più un problema come questo.Ci saranno genitori che pagheranno perchè potranno,e quelli che non possono?
Ogni genitore farebbe e fa sacrifici per il bene dei figli ma qui non si tratta solo dei NOSTRI figli ma anche quelli ch verranno dopo.

E quelli che se la situazione non si stabilizza non li iscriveranno?
Provo un gran dolore al solo pensiero di non poter far frequentare alla mia piccola questa scuola e farle vivere le stupende esperienze che ha vissuto suo fratello.
Ci deve essere più chiarezza da parte dell'amministrazione e non mi riferisco solo alla chiarezza economica.
grazie

sonia ha detto...

Partiamo dal presupposto che nessuno mette in dubbio la buona fede della scuola! Nessuno ce l'ha con le suore o con le maestre o con gli amministratori o con Don Nino, penso che loro stiano facendo tutto il possibile per poter aiutare la scuola e i nostri bambini! Le polemiche sollevate venerdì sera erano per far capire che noi genitori abbiamo il diritto e il dovere di farci sentire! Sicuramente è lo stato e la regione che ci devono delle risposte e devono provvedere al risanamento di questi ammanchi, la scuola con il suo personale e l'amministrazione sono vittime come tutti noi, è certo che se a loro non arrivano i fondi per non chiudere devono cercare di trovare un modo per evitarlo,coinvolgendo le famiglie e tutta la comunità. La San Giuseppe penso stia a cuore a tutti, è una bella scuola. Io ho due figli di cui uno ha frequentato questa scuola sino a 2 anni fa',ed io ho scelto di far frequentare questa scuola anche all'altra mia figlia perchè i tre anni del mio primogen. sono stati ottimi, e soprattutto si sono visti i risultati alle elementari perchè è un bambino preparato. Il personale è molto preparato, sono persone qualificate, amorevoli e accudiscono i nostri bambini come fossero tutti i loro.Dobbiamo unirci e almeno far capire che noi non ci stiamo ,"siamo in italia e le cose funzionano così!" questa è la frase che senti in modo ricorrente! Ma l'Italia siamo noi e fino a quando nessuno ha il coraggio di farsi sentire "IN MODO PACIFICO E CIVILE", IO NON CONDIVIDO ASSOLUTAMENTE QUELLO CHE è SUCCESSO A ROMA NEL FINE SETTIMANA, le cose andranno sempre peggio. Uniamoci facciamoci sentire anche solo per dire CI ABBIAMO PROVATO e NON ABBIAMO LASCIATO NIENTE DI INTENTATO!Comunque Manu anche io sono molto addolorata al pensiero che la bambina possa non frequentare più questa scuola e non possa avere la preparazione del fratello!

sonia ha detto...

Mezz'ora fa' ho lasciato un commento che all'inizio visualizzavo,adesso non lo visualizzo più, che fine ha fatto? qualcuno può aiutarmi?

Scuola Materna S. Giuseppe ha detto...

commento ripristinato ... come accaduto l'altro giorno, era finito nello spam. Grazie per la segnalazione

Scuola Materna S. Giuseppe ha detto...

Condivido il motto "L'unione fa la forza". Ma proprio perchè lo condivido, non riesco a capire perchè dovremmo incontrarci SOLO noi genitori.
Questo è un momento difficile, e come tale richiederebbe, appunto, l'unione di tutti e non certo il prendere le distanze dalla scuola.
Credo che chiunque l'altra sera abbia potuto esprimere liberamente il proprio pensiero e che nessuno possa temere "ritorsioni" (ma poi, di che genere???) dalla scuola tanto da non avere il coraggio di parlare se fosse stato in disaccordo.
Io credo che la scuola abbia "sbagliato" in due occasioni:
1) avrebbe certamente potuto far presente questa situazione prima (e non dopo un mese di scuola), spiegando come stavano le cose e "riservandosi" di dare ulteriori elementi man mano.
2) organizzare l'incontro di venerdì e durante la serata spiegare che sarebbe stato richiesto l'Isee (e non richiederlo prima, lasciando intendere a qualcuno che la "battaglia" fosse già persa e che l'unica era aumentare le rette e permettendo che circolassero voci di rette "astronomiche").
Ma a parte questi "errori" di comunicazione nei tempi giusti, quali colpe vogliamo addossare?
Credo che la scuola abbia il nostro stesso interesse a trovare la migliore (e meno invasiva) soluzione e per questo bisogna stare TUTTI dalla stessa parte: CON la scuola e PER la scuola!
Poi, naturalmente, rispetto tutti e chi vorrà potrà senz'altro trovarsi per approfondire (per poi informarci) ... spero almeno che per l'incontro venga affittato un locale della scuola (almeno con i soldi percepiti si andrà a ridimensionare un po' il debito!).

Questione RETTE-ISEE:
Una scuola come la nostra (ricordo Cristiana e Cattolica) DEVE muoversi secondo criteri di equità, giustizia, carità: l'equalitarismo finaziario che qualcuno richiede è in netto contrasto con questo. Ognuno deve pagare in base alle proprie possibilità, anche e soprattutto perchè in questo modo si possono aiutare i più deboli. Non è compito della scuola cercare i "furbetti". Compito della scuola è educare e per farlo, per TUTTI, c'è bisogno che ognuno paghi in base alle proprie capacità finanziarie.
Il certificato Isee serve per questo: sicuramente è uno strumento perfettibile, ma se qualcuno conosce uno strumento migliore lo faccia presente.
Certamente c'è il problema di qualcuno che ha cambiato in peggio la propria situazione conomica negli ultimi mesi. Esorto queste famiglie a farlo presente alla scuola: sicuramente per loro si potrà trovare una soluzione, indipendentemente dalle risultanze Isee.
Qualcuno farà il furbo? Può darsi, pazienza! Dobbiamo dare fiducia alla scuola ed a tutti i genitori: sono convinto che ognuno, nel proprio ruolo e nel proprio cuore saprà come agire nel migliore dei modi.
E poi, per l'Isee: davvero pensiamo che chi può permettersi di pagare possa decidere di "taroccare" la propria situazione e denunciare il falso? Per cosa? Per rischiare una denuncia penale e risparmiare qualche decina di euro? Dai! Chi vuole "evadere" le tasse lo fa per altre situazioni e per altre cifre.

Scuola Materna S. Giuseppe ha detto...

Concludendo (nel commento di prima non ci stava più!): i nostri figli frequentano una scuola che, per i locali, per l'organizzazzione, per il progetto educativo ma soprattutto per il personale che ci lavora e per come ci lavora, vale molto di più di quello di cui stiamo discutendo! Sappiamo benissimo che altre scuole (altrettanto paritarie, cattoliche ecc.) hanno da sempre rette più alte delle nostre.
Questo non vuol dire che non dobbiamo "indignarci" e non dobbiamo darci da fare, ma semplicemente che dobbiamo farlo tutti insieme, nella stessa direzione, per i nostri figli e per gli altri bambini che in futuro vorranno frequentare questa scuola.
Avendo come priorità quella di dare a tutti la stessa possibilità, senza lasciare indietro nessuno (chi si è trovato qui per obblligo, chi da sempre non può pagare, chi prima poteva con sacrificio pagare i 25 euro e magari non ce la farà a pagare di +).
E se i soldi non ci sono e le istituzioni non ci arrivano, ognuno secondo le proprie possibilità dovrà fare la propria parte (economicamente, ma anche come collaborazione, proposta di idee, ecc).

Manuela ha detto...

Tutti noi genitori insieme non solo per il bene dei propri figli ma per tutti i bambini e per una scuola che lo merita.
Il discorso incontro solo genitori perchè forse quando c'e l'amministrazione si vogliono (giustamente) solo avere risposte,tutti insieme magari invece di fare domande verranno fuori proposte.
Manuela

Doriana ha detto...

Ciao a tutti,
io sono d'accordo che tutti vogliamo il bene dei nostri figli e che cercheremo di fare il massimo per loro, però in tutto questo mi sembra che qualcuno ci metta un po' di ipocrisia.
Intanto un incontro per noi solo genitori, perchè Venerdì sera molte persone sedute dietro di me dicevano dai diglielo, digli questo chiedi quello, quindi la paura di parlare di chiedere di esporsi c'è eccome, io credo non aver mancato di rispetto a nessuno,personalmente penso che gli amministratori, Don Nino stiamo facendo del loro meglio per sanare la situazione.
Quando mi sento rispondere ognuno ha i suoi problemi, questo scusate se lo dico non mi pare molto cristiano, oppure alla signora che ha detto proviamo a fare un banco di beneficienza, gli è stato risposto di farlo lei così avrà i 25 euro per pagare la retta neppure questo è molto cristiano.
Si parlava di retta comune per aiutare anche qui soggetti che nel 2010 avevano una situazione diversa da quella attuale che però purtroppo per loro al momento non è documentabile.
Ciao e
Buona giornata a tutti.

Alberto Soffietti ha detto...

Io sarò un sempliciotto che, fino a prova contraria, dà fiducia alle persone, fino a prova contraria.
Penso, e mi auguro, che a giugno l'amministrazione pensasse che la situazione non fosse così grave e che si sarebbe risolta entro settembre.

Non è una cosa da poco, in quanto tutti i nostri dubbi e la nostra indignazione derivano da un'unica domanda : "Non potevano dircelo prima?"

Se nelle nostre teste non ci fosse questa domanda, avremmo tutti, forse, meno dubbi sul da farsi e , probabilmente, un po' più di rassegnazione per situazioni che non dipendono da noi (che tristezza in uno Stato del G8 ...).

Argentina ha detto...

Chiedo scusa sign. Alessandreo C ma da quando i cristiani sono diferenziati tra di loro in base ai rediti?Io paghero per mio figlio e come me tanti genitori penso ,pero la storia dell ISEE deve finire.Io non credo che ci sia qualcuno senza 25 euro al mese,e poi perche non sono andati alla scuola materna statale? Anche li si teneva conto delle famiglie con problemi?Da quando in qua solo perche lavoriamo siamo dei citadini da scartare? Noi siamo stati scartati dall nido comunale e non mi sembra che abbiamo ammazato ne lo stato ne il sindaco, quindi se dobbiamo pagare che paghiamo tutti se no andiamo anche noi in comune a chiedere il rimborso de 2 anni di strutture private che abbiamo pagato. Io non so chi sia lei pero dai suoi discorsi ben costruiti mi sembra tanto di ritornare ai tempi dei comunisti nell mio paese dove ogni cosa veniva giustifficata da un bell discorso di qui alla fine non capivi nulla.Per rispetto della scuola e dei nostri figli genitoriSE DOBBIAMO PAGARE ;PAGHIAMO.NON E CHE PER QUELLO LAVORIAMO?NOI SI.

Massimiliano ha detto...

Ciao a tutti ho appena letto I vostri commenti,sono d'accordo perche' ognuno di noi conosce I propri problemi,anche io sono in buona fede,ma la mia buona fede mi porta dei pensieri strani ed il primo puo'essere quello di una gestione sbagliata(nulla di personale) ma questa e'un azienda I bilanci si fanno anno per anno mettendo in conto le menti malate dei nostri politici.Io credo che la strada giusta da percorrere doveva essere la retta unica per tutti,ma resto anche dall'idea della mal gestione anche se fatta a modo di volontariato.Io non porto nessuna dichiarazione ISEE,se dovro' pagare la retta intera pazienza,ma non voglio dare la soddisfazione di fare qualcosa contro la mia volonta'. Daltra parte penso che lo faccio adesso per mia figlia.Alex mi piacerebbe che tutti questi commenti vengano inviati alle persone che hanno deciso questa specie di strategia per rendersi conto dell'umore delle famiglie.
Grazie,
Massimiliano Care'

Scuola Materna S. Giuseppe ha detto...

Cara Argentina, credo che tu abbia completamente frainteso quanto ho scritto. Proprio perchè i miei pensieri ed ideali sono un po' distanti da quelli comunisti che tu citi, mi pongo il problema che, per equità sociale, ognuno paghi in base a quello che può, ritenendo ingiusto mettere una retta che sia uguale per tutti. E non è che i cristiani (o mussulmani o atei ... francamente non mi interessa) debbano essere differenziati in base al reddito, ma semplicemente che in uno stato sociale si deve cercare di aiutare i più deboli. E questo non deve o non dovrebbe essere un atteggiamento cristiano, ma un fatto di etica e solidarietà per chiunque.
E' lo stesso motivo per cui paghiamo le cure mediche e medicine in maniera diversa (ed altre cose simili).
Io sono uno di quelli che pagherà la retta "piena" (per mia fortuna lavoro e posso farlo) e proprio per questo mi pongo il problema di chi invece non potrà farlo (e magari pensa di ritirare il figlio/a da scuola perchè non può pagare): il mettere tutti sullo stesso piano danneggerebbe solo i più deboli (ed è quello che, cristiani o no, dobbiamo evitare!).
Io ribadisco la mia proposta che chi si trova oggi in una situazione peggiore rispetto allo scorso anno, lo faccia presente quando presenta l'Isee, in maniera che gli amministratori possano trovare una soluzione anche per questi casi.
Forse molte famiglie hanno scelto questa scuola perchè i 25 euro potevano "permetterseli", ma magari i 125 (+ l'aumento del buono pasto) non possono. Neppure loro hanno ammazzato nessuno e non vedo perchè ora, essendo cambiate le rette (non per colpa loro, nè per colpa della scuola) dovrebbero rinunciare.
Se poi c'è qualcuno che l'altra sera non ha parlato e vuole chiedere o proporre, può sempre farlo qui sul blog: se vuole, mantenendo pure l'anomimato. Ma in questo che ognuno potrà sapere e forse sarà più facile trovare delle soluzioni condivise.

Scuola Materna S. Giuseppe ha detto...

Ciao Massimiliano, rispetto quanto hai scritto, ma come puoi leggere io resto per le rette differenziate. Fino a venerdì scorso ho provveduto a dare a Suor Estela una copia dei commenti del blog. Oggi le porterò quelli degli ultimi giorni (dopo la riunione)

Manuela ha detto...

Dovremmo solo ricordarci che in questo particolare momento politico tante cose cambieranno,noi per sfortuna siamo capitati proprio in questo momento.
Dobbiamo lottare non solo affinchè i nostri figli continuino a frequentare questa scuola,ma perchè TUTTI i bambini anche in futuro possano farlo.
Questo credo sarà possibile solamente con il dialogo tra noi e l'amministrazione e soprattutto con la SINCERITA' che è venuta meno (secondo me )da parte loro.
Trovere un modo EQUO (in modo che chi ha portato l'ISEE all'inizio dell'anno continui ad essere tutelato)ed una retta che faccia si che tutte le famiglie possano permetterselo e non trovarsi di nuovo il prossimo anno con lo stesso problema.

tiziana ha detto...

scusate ma a forza di ignorare questi "furbetti" siamo arrivati a questa situazione in Italia....e poi ai figli ci pensiamo eccome ma se non riesco a supportare la retta chi lo dice a mio figlio che non potrà più andare all'asilo? soprattutto dopo aver iniziato da un mese....Sempre grazie ai cari "furbetti" molti artigiani (che fatturano, e vi assicuro che ci sono) si trovano in una fascia alta di reddito, ma se poi le fatture non vengono pagate? e gli avvocati ti rispondono che tanto se sono nulla tenenti (o presunti tali) c'è poco da fare?

tiziana ha detto...

segue(non c'era più spazio). Come si fa? pagare sì, ma il giusto. Aiutare sì, ma a seconda delle proprie possibilità! ISEE non tiene in considerazione un sacco di fattori, quindi la retta da diminuita a chi veramente necessita e poi a tutti uguale, tuttalpiù si possono differnziare le tempistiche di pagamento. scusate lo sfogo!

Elena L. ha detto...

Sono pienamente d'accordo con il sig.Alessandro C.Mi ricordo che venerdi sera una signora diceva che nella sua famiglia lei e il marito sono lavoratori dipendenti e per questo,presentando l'ISEE,sono penalizzati.Ma io direi a questa signora che sono molto fortunati ad avere un lavoro sicuro,magari a tempo indeterminato tutti e due...Perche ci sono anche persone che aspettano con ansia a sapere se il contratto verra rinovato alla scadenza...In questo momento di crisi chi ha il lavoro deve ritenersi fortunato e non penalizzato...Grazie

deborah ha detto...

ciao a tutti,ho il mio bimbo che frequenta l'ultimo anno alla san giuseppe, ed uno che "spero" di iscrivere a gennaio. In tutta questa situazione che mi sembra sia stata gia' decisa non trovo giusta una cosa...perche' devo presentare un isee prima di conoscere le fascie di reddito?io compilo tutti i giorni l'isee x lavoro e chiunque me lo richiede ha gia' in mano una graduatoria..perche' qui' non c'e'!?dovrebbe essere una scelta presentarlo o no...grazie!

Cinzia ha detto...

Lo sapete che si può fare un mod. ISEE presuntivo per il 2011 se ci sono state grosse variazioni di reddito o di composizione del nucleo familiare rispetto alla fine del 2010? Stessa documentazione x il 2010 da presentare al Caf ma datata 2011. Spero con questo di aver fugato alcuni dubbi sul mod. ISEE.
Buona serata!

Sonia ha detto...

Cinzia, ma come si fa a richiedere l'ISEE per il 2011 se non ho il cud?

Argentina ha detto...

Signor Alessandro purtroppo io resto della mia ideea.Da le cose che scrive vedo che avete gia deciso le cifre,e penso che e molto poco corretto nei nostri confronti. Come lei anche noi pagheremo senza portare l'atestato ISEE anche perche io da dipendente lavoro abbastanza ore al giorno e mio marito da artigiano"furbetto "come dice lei , anche. Se lei parla di una societa civile bisogna comportarsi come tale. Ci avete chiesto dei pareri e poi non vi vanno bene,allora perche vi dovrebbero interesare?in una societa civile si usa il voto per tante cose. Noi non siamo contrari al PAGARE ma al ISEE.Se lei mi dice che quelle famiglie tanto in difficolta non hanno la macchina,il telefonino , il televisore ultimo modello , allora io davanti a tutta la scuola chiedo scusa ,ma sara cosi?E se dobbiamo pagare allora non sara piu una scuola paritaria ma privata quindi la reta uguale per tutti.Scusate pero questi pareri perche non ce le avete chieste a luglio?Noi siamo contentissimi della scuola ,dell personale ,abbiamo portato nostro piccolo per tanti bei motivi qua,non ci fatte pentire.Comunque "FURBETI" ci sono in tutte le categorie sociali non solo gli artigiani ,anche tra quelli che presentano ISEE ce ne sono tantipero non mi pare che li avete messi in croce. Vogliamo dialogo alora non giudichiamo facciamo dialogo.La crisi ce da per tutto , io per prima sono partita dall mio paese per una vita migliore,e anche se non lavoro in banca come la ma faccio l'operaia io vivo meglio ed e per questo che anche per mio figlio voglio il meglio.Ma il meglio si paga ed e questo che in tanti non lo hanno capito.Lei cosa ne dice?

Scuola Materna S. Giuseppe ha detto...

Cara Argentina, ti prego di rileggere quanto ho scritto ... è esattamente tutto il contrario di quanto mi attribuisci!
Ho detto che non è compito della scuola cercare i "furbetti" come altri hanno definito in "non dipendenti" ... per altro, essendo anch'io un lavoratore autonomo come tuo marito vorrebbe dire prendermela con me stesso!
Non ho parlato di telefonini, televisori, ecc.
Io non ho desiso le cifre perchè sono un genitore come te, e questa situazione la sto subendo e vivendo al tuo stesso modo!
E potrei continuare ma mi fermo qui ... non annoiamo gli altri, piuttosto troviamoci di persona così ci capiamo meglio ;-).
Ho sempre e solo voluto ribadire lo stesso concetto:
se la retta "integrativa" è da pagare, personalmente ritengo che dovrebbe essere proporzionata al reddito (anche se mi sarebbe molto + comodo che fosse uguale per tutti perchè sicuramente pagherei meno!). Conseguentemente, se l'Isee è ad oggi lo strumento che viene utilizzato per questo scopo, (anche se magari funziona male ed è sicuramente perfettibile) bisognerà usare quello per differenziare le rette ... se qualcuno conosce uno strumento migliore lo proponga.
Io temo che le rette unificate potrebbero solo danneggiare le famiglie + deboli e "costringere" qualcuno ad abbandonare, cosa che invece si deve evitare (paradossalmente mi farebbe anche comodo ... mia figlia è in lista d'attesa, se qualcuno rinunciasse potrebbe entrare). Spero di essere stato chiaro ... se no, davvero, incontriamoci e parliamone a voce.

Scuola Materna S. Giuseppe ha detto...

Vorrei "evidenziare" la preziosa informazione che ci ha scritto Cinzia ... con tutti i commenti c'è in rischio che vada persa.

Elena S. ha detto...

Ciao a tutti,
mi dispiace ma io sono più maliziosa e penso che l'amministrazione dell'asilo non si sia comportata bene e ci abbia preso in giro a dovere, agendo in assoluta malafede nel momento in cui ha deciso di rivelare i suoi problemi economici seri e gravi solo il 30 settembre a inserimenti avvenuti, quando l'inghippo era già emerso a giugno. NON STO INSINUANDO CHE L'AMMINISTRAZIONE SI SIA INTASCATA QUALCOSA, questo non lo voglio neppure pensare, però è inutile che noi genitori ci sforziamo anche solo di pensare soluzioni alternative quando per l'amministrazione i giochi erano già fatti (aumento consistente della tariffa a carico delle famiglie, stop). Questo a mio parere spiega anche perché hanno taciuto così a lungo: se me lo avessero detto a giugno io avrei almeno in teoria potuto pensare a una soluzione alternativa e non mandare mia figlia lì, adesso che le iscrizioni sono state prese e che l'anno è iniziato è più difficile trovare qualcos'altro: morale, restiamo dove siamo e paghiamo! Bella trasparenza. Mi sento presa in giro a sufficienza... Non è detto che non ritiri la bambina... Mi spiace, il mio post non è molto costruttivo, ma questo è il mio parere, forse non condiviso da altri... Ciao

Manuela ha detto...

QUESTO IL MESSAGGIO CHE MI E' ARRIVATO DAL NOSTRO RAPPRESENTANTE GIANCARLO PEPE:
Ciao buone notizie.
Sicuramente fino a gennaio tutti gli aumenti scuola materni sono sospesi perchè è ufficiale:
arriva il resto dei contributi statali.

Alberto Soffietti ha detto...

Non ci resta che sperare che si svegli anche la nostra Regione ....

Speriamo che dopo i sacrosanti soldi trovati per assistenza ad anziani e disabili, pensino anche all'istruzione ....

Scuola Materna S. Giuseppe ha detto...

Francamente non credo che l'amministrazione sia stata in malafede anche se indubbiamente modi e tempi di queste comunicazioni potevano essere diversi.
Credo che l'abbiano "tirata" un po' per le lunghe, sperando che tutto si risolvesse senza dover coinvolgere le famiglie (come per altro sembrerebbe accadare dalle ultime notizie che sono arrivate).
... ma non voglio fare l'avvocato difensore di nessuno... chi si sentisse chiamato in causa potrò certamente darci indicazioni.
Io intanto ho provveduto a consegnare alla scuola la stampa di tutti i commenti che sono stati fatti fino a ieri, ed ho fatto anche presente che, visti i malumori ed i tanti commenti sul blog, sarebbe forse stato il caso di dare anche qui una versione ufficiale ed informazioni su come evolvono le cose.

Cinzia ha detto...

X Sonia: hai in mano le buste paga fino al mese scorso lì ci sono gli importi al lordo mensili che poi daranno vita al Cud. Siccome è una presunzione di reddito devi moltiplicare quel reddito mensile per quante mensilità prevede il tuo contratto lavorativo oppure puoi chiedere al datore di lavoro se ti fornisce questo importo tramite chi tiene le buste paga.

Luca ha detto...

Buona notizia davvero Manuela confermata da un articolo appeso all'ingresso della scuola!

Massimiliano ha detto...

Si bella notizia.....ma poi, io credo che visto l'ottimo servizio della scuola dovrebbero pensare di aumentare la retta, ma in modo adeguato ed iniziare a comunicare I bilanci alle famiglie in massima trasparenza, se adesso si ferma tutto non ha molto senso,qualcuno non sara' d'accordo con me, pero' credo che talti altri come me vogliono che la scuola.... Questa SCUOLA non deve chiudere.
Grazie,
Massimiliano Care'

Argentina ha detto...

Speriamo si che l'aumento sia adeguato, anche perche qualche altra suola paritaria lo ha fatto ma di poco no di 4 volte in piu.Per esempio a Cambiano un bimbo paga 130 euro al mese , pasto incluso , e l'aumento e stato di 5 euro al mese.quindi spero che anche chi e alla guida di questa scuola bellissima abbia cura delle decisioni che prendera .